Il movimento di un orologio è il suo cuore, la sua forza motrice e anche un indicatore della sua posizione tra gli altri orologi presenti sul mercato. La sua qualità è determinata principalmente dalla precisione di funzionamento, ossia dalle minime variazioni di andatura al giorno.
I meccanismi svizzeri, come il movimento dell'orologio Ronda, o quelli giapponesi - in particolare il popolare movimento dell'orologio Miyota - guidano l'industria orologiera. Si tratta di movimenti al quarzo che sono attualmente le soluzioni più diffuse per la propulsione: questo movimento a batteria non richiede alcun intervento da parte dell'utente, ma solo visite regolari all'orologiaio per sostituire la fonte di energia. Questo ha l'ulteriore vantaggio di una manutenzione regolare per evitare l'usura delle parti dell'orologio.
I meccanismi automatici negli orologi esistono da più di un secolo e sono ancora considerati uno dei migliori sistemi di azionamento. Il loro funzionamento è molto semplice: un rotore interno ruota a ogni movimento dell'orologio, permettendo alla molla - la stessa degli orologi manuali a carica manuale - di allungarsi. Ciò consente di mantenere una riserva di carica fino a 40 ore, inclusa in alcuni modelli dotati di indicatore di riserva di carica.
I meccanismi solari sono uno dei metodi di propulsione più interessanti. Grazie all'energia solare prelevata da pannelli posti sotto il quadrante, l'orologio è costantemente alimentato e l'energia in eccesso viene immagazzinata in una batteria al quarzo interna. Particolarmente valido è il marchio Citizen, con la sua tecnologia Eco-Drive che consente di attingere energia da tutte le fonti di luce e di alimentarsi fino a sei mesi dopo una carica completa.